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Amarezza azzurra dopo il SuperG. Innerhofer: "Pista troppo scivolosa, purtroppo stavolta niente festa"

inner1Amarezza tra gli azzurri al termine del SuperG che ha chiuso il programma di velocità dello sci alpino a Rosa Khutor. Christof Innerhofer - il più atteso - è uscito alla prima curva, non riuscendo a regalarsi la terza soddisfazione dopo l'argento conquistato in Discesa Libera e il bronzo ottenuto in Super Combinata. "Pensavo di partire forte subito, in alto, ma ho sbagliato perché la pista era troppo ripida e scivolosa. Non è sempre domenica. La mia Olimpiade finisce qui ma non potevo sinceramente chiedere di meglio, due medaglie non sono mai facili da conquistare. Adesso possiamo veramente cominciare a festeggiare ma non troppo, considerando che mancano ancora alcune gare alla fine della Coppa del mondo che voglio affrontare al massimo della concentrazione".

Peter Fill, il migliore dei quattro italiani - grazie all'8° posto finale - è realista. "Non è stata una gara perfetta, ho commesso alcuni errori, ma è molto caldo e la neve è scivolosa. Non è facile trovare la linea giusta, ci sono molti dossi".

Werner Heel: "Probabilmente non sono uomo per questi appuntamenti, non sono arrivato al 100%, ho fatto fatica durante la stagione e non potevo pretendere di arrivare qui e andare sul podio. Puntiamo a chiudere in modo positivo l'annata".

Dominik Paris: "Finisco questa Olimpiade più sicuro dei miei mezzi. Adesso mi rimangono una serie di gare da qui alla fine della stagione in cui posso togliermi delle belle soddisfazioni".

 

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